Ecco cosa sapere prima di ordinare un caffè al bar - Koffea Palermo
Non c’è giornata che inizi senza il rituale del caffè...Un’esperienza sensoriale che, in solitudine o in condivisione con gli altri, dà la carica alla nostra giornata!
Ma quando arriva l’estate e le temperature si alzano, proprio l’idea di bere un caffè bollente non ci entusiama poi tantissimo! Ho detto bene?
E quindi tentiamo di trovare valide alterinative “fresche” al nostro elisir preferito, sia in casa che al bar.
Ma fai molta attenzione: non tutte possono essere consumate tranquillamente a fine a pasto.
Adesso ti svelo cosa bisogna sapere prima di ordinare un caffè al bar o farlo in casa.
Quante volte d’estate, per non rinunciare alla tua dose quotidiana di caffeina, ti sei concesso/a un caffè freddo, shakerato, con ghiaccio o la gustosissima crema di caffè.
Tante golosissime alternative, che però possono nascondere delle insidie per la nostra salute.
Il mio consiglio è sicuramente quello di optare per delle versioni base, con solo caffè e ghiaccio, evitando latte e zucchero. Vediamo insieme perchè...
In pochi sanno, infatti, che la caseina, la proteina contenuta nel latte vaccino tende a inibire i polifenoli del caffè, molto amici del nostro cuore.
Per beneficiare al massimo del potere benefico dei polifenoli, quindi, meglio bere il caffè senza latte e dopo un pasto privo di latticini.
Non vuoi rinunciare al gusto del latte nel caffè? Ecco una valida alternativa!
Per addolcire il sapore del caffè, senza usare il latte, possiamo prendere spunto dai salentini che, al bar come a casa, usano preparare il cosiddetto “caffè alla leccese”.
Si tratta di un caffè, a cui vengono aggiunti dei cubetti di ghiaccio, un cucchiaio di latte di mandorla e una scorza di limone. Il latte di mandorla, a differenza di quello vaccino, non contenendo caseina non inficerà il potere benefico dei polifenoli del caffè. Questa fresca bevanda ti stupirà per il suo ottimo sapore!
Attenzione alla crema di caffè
E' bene ricordare che la crema di caffè – quella che si ordina al bar per intenderci – è più vicina a un dessert che a un caffè.
Molto spesso è un prodotto industriale, in cui la percentuale di caffè (solubile) è ridotta rispetto a zucchero, latte e ad altri grassi.
Il consiglio che voglio darti non è di privarti di questa delizia, ma di consumarla in modo misurato.
Se presa a digiuno, alza la glicemia e fa aumentare la fame, peggio se presa a fine pasto, perchè aggiunge zuccheri a quelli che probabilmente abbiamo già ingerito a tavola (pane, pasta, frutta).
Quindi, ordiniamo la crema di caffè con la consapevolezza che stiamo consumando un piccolo dessert.
A casa prova il semplice caffè freddo o granita di caffè (leggi qui).